Perche’ Livorno ha una storia!
Con questo titolo si è mosso il nostro intento progettuale per una mappatura dei beni culturali di Livorno, ma non solo. Difficile spiegarla in poche righe per un progetto di durata almeno triennale, ma nel mese di Settembre è stato siglato il nuovo protocollo d’intesa tra la Pro Loco di Livorno e il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, per il progetto relativo l’inventariazione e mappatura dei Beni Culturali del territorio di Livorno, partendo dalla categoria “beni architettonici” e con particolari riflessioni sugli aspetti dell’evoluzione urbanistica della città nella sua storia. Perché “Livorno ha una storia“! Come talvolta scherzosamente ci ricorda il nostro “comitato tecnico scientifico”.
Tra i soggetti principali oltre all’Università di Firenze – DIDA, vi è anche il Direttore dell’Archivio di Stato Massimo Sanacore che in questo nostro protocollo d’intesa ha appunto il ruolo di direzione del comitato tecnico scientifico. Nel protocollo insieme al Dr. Sanacore vi sono quindi il nostro Presidente Mario Lupi, la vice-presidente Ombretta Bachini e il Prof. Claudio Saragosa, ricercatore in Urbanistica al Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio dell’Università degli Studi di Firenze.
- Per la lettura del Protocollo d’Intesa tra Pro Loco Livorno e Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, cliccare di seguito: PROTOCOLLO DI INTESA
Il progetto con le scuole e con l’Università:
tra i vari obiettivi promossi dal progetto di mappatura per Livorno vi è la collaborazione con le scuole del nostro territorio. Attualmente, dopo opportuna lettera di conoscenza del nostro progetto inviata al Provveditorato agli Studi di Livorno, stiamo incontrando alcuni professori delle scuole superiori che hanno mostrato interesse di collaborazione con le proprie classi liceali.
Pensiamo sia importante lavorare con i ragazzi alla storia della città per sensibilizzarli maggiormente alla conoscenza del patrimonio culturale e storico, ma anche per fargli conoscere gli organismi lavorativi di determinati settori come per esempio l’Archivio di Stato e i Beni Culturali, nonché per conoscere ambienti formativi o percorsi di studi universitari per un futuro dopo il Liceo.
Per il nostro progetto il lavoro con gli studenti può assumere varie forme, soprattutto in base ai diversi indirizzi formativi cui fanno parte, infatti possono spaziare su più punti:
1) dalla fotografia dell’oggetto architettonico nel suo insieme e dei dettagli stilistici, per una successiva lettura dal punto di vista storico-architettonico;
2) passando per la compilazione di schede ai fini dell’inventariazione con relativa mappatura;
4) fino ad arrivare eventualmente alla creazione di lavori informatici, sicuramente utili anche dal punto di vista turistico e che possono estendere la ricerca non solo all’architettura, ma anche agli altri possibili oggetti d’arte che la compongono.
Oltre alle scuole di Livorno la nostra Pro Loco, grazie al protocollo d’intesa di cui sopra, incontrerà a breve anche il Corso di Urbanistica del prof. Saragosa per intraprendere eventualmente un tipo di lavoro maggiormente incentrato allo studio dell’evoluzione urbana di Livorno che nella sua storia sembra essere un luogo di “grandi esperimenti” e iniziative da questo punto di vista; scopriremo perché e con questo dubbio finale, ci auspichiamo che il progetto possa proseguire nell’arco di tre anni come descritto nel protocollo ed eventualmente rinnovato, poiché comprenderete che tali studi e analisi non sono certo di rapido da farsi, al contempo pensiamo sia utile creare una rete di passioni che su più settori vadano a modellare migliorando l’opinione e la percezione che alcuni hanno del patrimonio storico-culturale della nostra città.
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